sabato 18 luglio 2009

Autonomi scarcerati: intervento SAP

G8: SCARCERAZIONI TORINO;
SAP, NON VOGLIONO DIRE INNOCENZA
(ANSA) - TORINO, 18 LUG - 'La scarcerazione dei giovani dell' Onda accusati di essere protagonisti degli incidenti avvenuti a Torino durante il G8 dell' Universita', non significa che questi ragazzi siano innocenti o che non debbano rispondere delle accuse che sono stato loro mosse'. Lo afferma Massimo Montebove, portavoce nazionale del Sindacato Autonomo di Polizia (Sap) e dirigente provinciale dell'organizzazione. 'Questi giovani - spiega - saranno comunque chiamati a rispondere in tribunale di vari reati: violenza, resistenza, lesioni e danneggiamenti in concorso aggravato. La concessione degli arresti domiciliari, dell'obbligo di firma o di dimora e' una misura che riguarda esclusivamente i provvedimenti restrittivi della liberta' personale, ma l'impianto dell'indagine della procura e della polizia giudiziaria resta valido, validissimo'. (ANSA) COM-BRL 18-LUG-09 19:22 NNNN

G8: SCARCERAZIONI TORINO;
PG MADDALENA, INDIZI HANNO RETTO
(ANSA) - TORINO, 18 LUG - 'L'impianto accusatorio ha retto, i gravi indizi di reato sono stati riconosciuti per tutti gli indagati. Si e' trattato solo di una valutazione riduttiva delle esigenze cautelari'. Cosi' Marcello Maddalena, procuratore generale del Piemonte, interpreta la decisione del tribunale del riesame in merito all'inchiesta sugli scontri di Torino del 19 maggio. Il magistrato aggiunge che il provvedimento 'conferma che la procura ha svolto un buon lavoro'. In ambienti investigativi i nuovi sviluppi sono stati accolti con favore: viene fatto notare, per esempio, che le misure restrittive (gli arresti domiciliari, l'obbligo di dimora e l'obbligo di presentazione alle forze dell'ordine) sono state applicate agli indagati graduandole in base alla gravita' delle singole condotte. (ANSA) BRL 18-LUG-09 18:24 NNNN

G8: SCARCERAZIONI TORINO;
ONDA, VITTORIA INCONTESTABILE
(ANSA) - TORINO, 18 LUG - La decisione del tribunale del riesame di Torino sugli arresti eseguiti per i disordini del 19 maggio e' 'una vittoria incontestabile dell'Onda Anomala'. E' quanto si afferma in un comunicato diffuso dal sito internet Indymedia. 'La notizia piu' bella e importante - si legge - e' che nessuno resta in carcere. Il dato politico fondamentale e' che crolla miseramente come una farsa il teorema del pm Sparagna (Roberto Sparagna - ndr) che voleva a tutti i costi dimostrare l'esistenza di una regia occulta'. Il Network Antagonista Torinese (formato dai centri sociali Askatasuna e Murazzi, dal Collettivo universitario autonomo e dal Kollettivo studenti autorganizzati) dice, in un articolo, che gli arresti furono 'una farsa malamente orchestrata'. 'Ma questa volta - aggiunge - e' andata male. Sembra piu' una bacchettata sulle mani che altro, cari democratici di ogni risma, che voi abbiate la radice nel partito o nella magistratura'. (ANSA) BRL 18-LUG-09 17:37 NNNN

G8: SCARCERATI GIOVANI ARRESTATI
PER DISORDINI A TORINO
(ANSA) - TORINO, 18 LUG - Il Tribunale del riesame ha scarcerato i giovani autonomi dell'Onda che erano stati arrestati per i disordini scoppiati il 19 maggio a Torino in occasione del G8 delle universita'.I giudici, che hanno deciso su 18 posizioni, hanno concesso gli arresti domiciliari a due di loro, per gli altri hanno disposto l'obbligo di firma o l'obbligo di dimora. (ANSA) BRL 18-LUG-09 11:51 NNNN

sabato 11 luglio 2009

G8, presto pagati gli straordinari

Gli straordinari effettuati dai colleghi nell'ambito dei servizi connessi con il Vertice G8 saranno pagati al più presto. La Segreteria Nazionale del Sap lo ha appreso direttamente dal Ministero dell'Interno, dopo un forte sollecito in tal senso effettuato nei confronti del Dipartimento. Le risorse sono già disponibili e le somme sono state accreditate. Pertanto, a stretto giro, gli straordinari dovrebbero essere pagati al personale. Un grazie di cuore dal Sap di Torino a tutte le colleghe e i colleghi della nostra città che con sacrificio e professionalità hanno affrontato i vari servizi relativi al Vertice Internazionale de L'Aquila, contribuendo in maniera determinante al buon esito dell'iniziativa.

G8: SAP TORINO, PRESTO PAGAMENTO STRAORDINARI
IL SINDACATO OTTIENE RASSICURAZIONI DA ROMA
Torino, 11 lug. - (Adnkronos) - "I poliziotti torinesi che sono stati impegnati in questi giorni per i servizi connessi al vertice G8, sia in citta' che aggregati a Roma o in Abruzzo, riceveranno presto il pagamento dei numerosi straordinari effettuati. Lo abbiamo appreso direttamente dai vertici del Dipartimento di Pubblica Sicurezza ai quali ci eravamo subito appellati per far si' che non ci fossero ritardi". E' quanto afferma Massimo Montebove, portavoce nazionale del Sap e dirigente torinese del sindacato autonomo di polizia."La sicurezza del vertice G8 e' stata garantita in modo eccezionale dal personale di Polizia -continua Montebove- e gli uffici di Torino hanno dato un contributo importante, con centinaia e centinaia di colleghi impegnati nei gravosi servizi legati al vertice, soprattutto del reparto mobile. Qualche rischio per il pagamento delle ore di lavoro straordinario effettuate c'era, ma su questo dobbiamo dare atto al ministro dell'Interno Roberto Maroni e al capo della Polizia Antonio Manganelli di aver agito per il meglio, anche grazie al nostro sollecito. I pagamenti dovrebbero arrivare nelle prossime settimane". (Sin/Zn/Adnkronos) 11-LUG-09 15:27 NNNN

venerdì 10 luglio 2009

Problematiche Polfer, intervento SAP

Il Sap, attraverso la Segreteria Generale e su sollecito della struttura torinese, e' intervenuto nei confronti del Ministero dell'Interno per sollecitare una forte e rapida risposta alle problematiche che interessano la Polfer. Come e' noto, alla Specialita' della Polizia Ferroviaria viene corrisposta una indennita' mensile denominata "vigilanza scalo". Accanto a questa voce, il personale della Polfer che presta servizio a bordo dei treni percepisce una indennita' cosiddetta "di scorta", regolata dalla Convenzione stipulata dal nostro Ministero e da Ferrovie spa. Entrambe queste voci accessorie sono percepite dagli operatori con contabilita' separata attraverso un apposito fondo istituito al Servizio Tep e Spese Varie della Direzione Centrale del Personale alimentato, attraverso un complesso meccanismo di voci di bilancio ministeriale che interessa il dicastero dell'Interno (nella fattispecie, il Dipartimento di PS) e quello dell'Economia, dagli appostamenti regolarmente corrisposti da Ferrovie spa, attraverso la Societa' Trenitalia.

Purtroppo da anni, anche a causa del citato meccanismo finanziario relativo alle voci di bilancio ministeriale, si registra un costante ritardo nel pagamento delle prestazioni legate alla tipicita' dei servizi svolti dagli operatori della Polizia Ferroviaria. Il personale risulta cosi' fortemente penalizzato a fronte di un crescente e costante impegno in termini di prestazioni, a cui da anni non corrisponde neppure un adeguato organico. Ad oggi, risulta che al personale non siano corrisposte da ottobre 2008 l'indennita' di vigilanza scalo e quella legata alle scorte.


Il Sap Nazionale, pertanto, ha chiesto un sollecito e forte intervento affinche' siano corrisposte subito le spettanze relative all'anno passato e si proceda celermente al pagamento delle indennita' che fanno riferimento ai primi mesi del 2009. Il Sap, che da tempo chiede una modifica dei meccanismi che regolano la corresponsione delle citate spettanze, resta in attesa di un sollecito riscontro e si riserva di valutare ulteriori iniziative per tutelare concretamente gli operatori interessati.

lunedì 6 luglio 2009

G8: numerosi arresti grazie
alla POLIZIA e alla DIGOS

G8: SCONTRI TORINO; 21 ARRESTI, C'ERA RISCHIO PER L'AQUILA
ACCUSATI DEGLI INCIDENTI DEL 19/05. VARIE PERQUISIZIONI
(ANSA) - TORINO, 6 LUG - C'era il rischio di 'reiterazione dei reati in vista dell'imminente apertura dei lavori del G8'. Per questo motivo, la Procura di Torino ha disposto 21 misure di custodia cautelare - 16 in carcere, 5 ai domiciliari - per gli scontri del G8 delle Universita'. Black Block, no global, noti esponenti di spicco del mondo antagonista e dei centri sociali - di Torino, ma anche di Padova, Bologna e Napoli - accusati di avere messo a ferro e fuoco il capoluogo piemontese, lo scorso 19 maggio, in occasione del summit dei rettori.In carcere, tra gli altri, Massimiliano Gallob, detto Max, uno degli esponenti piu' in vista dei disobbendenti veneti e autentica anima del centro sociale 'Pedro', ed Egidio Giordano, uno degli esponenti dell' 'Insurgencia' napoletana, che aveva gia' raggiunto L'Aquila. Il suo arresto e' scattato questa mattina, a 48 ore dall'inizio del summit internazionale nel capoluogo abruzzese. Scene da guerriglia urbana, quelle di Torino, immortalate in una marea di foto e filmati. Ben 60 gigabyte di materiale, in cui i 21 'facinorosi' vengono ripresi mentre, armati di 'spranghe e bastoni', si scagliano contro le forze dell'ordine schierate a protezione del Castello del Valentino, sede dell'incontro conclusivo tra i rettori delle universita' dei Paesi del G8. E' la 'mutazione genetica', come l'ha definita il procuratore capo di Torino Giancarlo Caselli, di un corteo che sino a quel momento si era svolto 'in modo pacifico e democratico'. Ma che nella coda finale, 'per colpa di una minoranza' di circa 300 manifestanti - in totale erano 3 mila - si trasforma in un inferno.I manifestanti si dispongono in file, assumendo una formazione 'paramilitare'. Travisati con 'caschi, sciarpe e altri indumenti', avanzano dietro ad uno striscione che 'in realta' nascondeva una sorta di scudo-ariete - si legge nell'ordinanza del Gip - formato da plexiglas e ferro'. Lo scontro con le forze dell'ordine e' violento. Ai calci e ai pugni si aggiunge il lancio di oggetti contundenti: 'pietre, cubetti di porfido, mazze di ferro'. E poi 'bombe carta', 'artifici pirotecnici' e il getto di alcuni estintori. Venti persone, tra poliziotti e carabinieri, finiscono all'ospedale. Un manifestante, noto esponente della realta' antagonista milanese, viene arrestato in flagranza. Un altro, nipote di un sindacalista processato a Milano con l'accusa di far parte delle nuove Br, era stato fermato poco prima degli scontri, che oggi la Procura bolla come 'premeditati e organizzati da tempo'. Scattano le indagini della Digos, guidate dal dirigente Giuseppe Petronzi sotto la diretta supervisione del questore Aldo Faraoni. Per settimane un'intera divisione viene impegnata a raccogliere le prove, che permettono - afferma il direttore dell'antiterrorismo, il prefetto Carlo De Stefano - di fare luce definitivamente sul fenomeno black block. Dei 'manifestanti inseriti nei cortei - spiega - che ad un momento concordato e nel luogo prescelto si travisano il volto, indossano dei giubbotti neri e repentinamente assumono una formazione para-militare'. 'A monte' dei black block, dice l'antiterrorismo, c'e' 'un'organizzazione composta da elementi dimoranti in citta' diverse, con qualche straniero, che in stretto collegamento studiano verosimilmente anche con sopralluoghi, le tecniche di guerriglia, scegliendo i luoghi, gli orari e le circostanze piu' opportune'. E' l'identikit dei 21 manifestanti per i quali, all'alba di questa mattina, sono scattati gli arresti e le perquisizioni - ben 35 - in tutta Italia. Giovani tra i 19 e i 36 anni, tutti noti alle forze dell'ordine. Tra loro figurano anche alcuni protagonisti degli scontri di sabato scorso a Vicenza. GTT 06-LUG-09 21:13 NNNN

sabato 4 luglio 2009

Settore Polfrontiera di Bardonecchia:
spetta l'indennità di ordine pubblico

I colleghi in servizio al Settore Polizia di Frontiera di Bardonecchia, così come i colleghi aggregati per i servizi legati al G8 de L'Aquila, hanno diritto a percepire l'indennità di ordine pubblico. Il Ministero dell'Interno, interpellato dalla Segreteria Generale del SAP che aveva posto il quesito in merito proprio ai Valichi, ha ribadito che la circolare emanata nei giorni scorsi e relativa al trattamento economico del personale in tutta Italia nei giorni del Vertice abruzzese (ovviamente per i servizi attinenti al G8) non ammette interpretazioni diverse da quelle già evidenti nella disposizione. Adesso, attraverso la Direzione Centrale dell'Immigrazione e della Polizia delle Frontiere, è giunta ai Dirigenti una nuova circolare affinche' non siano date alle disposizioni ministeriali interpretazioni non corrette e penalizzanti per i colleghi. Sap: come sempre fatti, non chiacchiere!


____________________________________________________________