Verrebbe da ridere, ma forse e' meglio essere seri. I legali legati al cosiddetto "movimento no tav" hanno annunciato una denuncia contro ignoti per i presunti lanci di pietre ed oggetti da parte di esponenti delle Forze dell'Ordine contro i manifestanti durante i recenti scontri in Valdisusa, oltre alla questione dei lacrimogeni sparati ad altezza uomo, sempre secondo la versione esposta dai citati avvocati. Si tratta di menzogne belle e buone, come tutte le persone di buon senso sanno. Per fortuna, questa volta, documenti, immagini e video parlano da soli e non esiste solo la disinformazione stile sovietico dei centri sociali e degli antagonisti. Se c'e' qualcuno che lanciava pietre, sassi, estintori e bottiglie piene di ammoniaca, beh... Questi non eravamo certo noi! Per fortuna, al di la' delle chiacchiere, il Gip di Torino ha tenuto al fresco i quattro violenti arrestati domenica scorsa. E le indagini vanno avanti. Così come va avanti la nostra intenzione di denunciare noi questi soggetti, soprattutto con una bella richiesta di risarcimento economico. Toccandoli nel portafogli siamo convinti di fargli male, molto male. Le pietre e gli estintori li lasciamo a loro. La nostra posizione, espressa dal Consigliere Nazionale SAP per il Piemonte Massimo Montebove, è stata ripresa dall'agenzia ANSA e da una serie di giornali: La Stampa, Il Giornale e Leggo.TAV: SAP, CONTROMISURE POLIZIA PER DENUNCE LEGALI NO TAV
CI VOGLIONO PENE ESEMPLARI, AL VAGLIO COSTITUZIONE PARTE CIVILE
(ANSA) - TORINO, 7 LUG - 'Le denunce dei legali No Tav? Paradossali, ma prenderemo contromisure'. Lo afferma il Sap, il sindacato di Polizia che aggiunge: 'Dal movimento aspettiamo le scuse'.
'Esprimiamo soddisfazione per la convalida degli arresti di alcuni dei protagonisti delle violenze e delle devastazioni commesse in Val di Susa domenica scorsa. Ci auguriamo - afferma Massimo Montebove, consigliere nazionale del Sap per il Piemonte - che la giustizia segua velocemente il proprio corso e a questi soggetti siano comminate punizioni esemplari, anche dal punto di vista economico. Non escludiamo la possibilita', che stiamo valutando coi nostri legali, di costituirci parte civile come sindacato'.
'Mi sembra inoltre paradossale - aggiunge il sindacalista - l'annuncio dei legali del movimento No Tav di una denuncia contro ignoti per il presunto lancio di lacrimogeni ad altezza uomo, addirittura di sassi ed oggetti, da parte di alcuni appartenenti alle forze dell'ordine: mi viene in mente quel proverbio del bue che dice cornuto all'asino'. (ANSA) BAN 07-LUG-11 15:36 NNNN
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