NUOVO ESECUTIVO SAP,
ENTRANO DUE DIRIGENTI TORINO
(ANSA) - TORINO, 7 MAG - Due dirigenti torinesi del Sindacato autonomo di polizia (Sap), Silverio Sabino e Massimo Montebove, sono entrati a far parte del nuovo esecutivo nazionale del sindacato che vanta oltre 20 mila iscritti. 'Un riconoscimento importante - dicono - che premia il lavoro degli ultimi anni e da' maggiore forza alle rivendicazioni dei colleghi di Torino'. Il nuovo esecutivo e' stato eletto dal congresso generale del Sap, che si e' svolto in questi giorni a Rimini. Sabino, che e' l'attuale segretario torinese del Sap, e Montebove, portavoce nazionale del sindacato, guidavano la delegazione piemontese, che era formata da 13 delegati (sette provenienti da Torino). 'Faremo sentire costantemente la nostra voce a Roma - affermano Sabino e Montebove - e seguiremo con attenzione le vicende legate al G8 dell'Universita' a Torino, sperando che non si determino tensioni e scontri'. Importante anche l'attenzione all'organico, che a Torino 'e' inferiore rispetto alle necessita' d un centinaio di uomini. Non possiamo andare avanti facendo fare gli straordinari', concludono i due sindacalisti che si propongono come 'un punto di riferimento' per i colleghi torinesi. (ANSA) GTT 07-MAG-09 14:04 NNNN
(ANSA) - TORINO, 7 MAG - Due dirigenti torinesi del Sindacato autonomo di polizia (Sap), Silverio Sabino e Massimo Montebove, sono entrati a far parte del nuovo esecutivo nazionale del sindacato che vanta oltre 20 mila iscritti. 'Un riconoscimento importante - dicono - che premia il lavoro degli ultimi anni e da' maggiore forza alle rivendicazioni dei colleghi di Torino'. Il nuovo esecutivo e' stato eletto dal congresso generale del Sap, che si e' svolto in questi giorni a Rimini. Sabino, che e' l'attuale segretario torinese del Sap, e Montebove, portavoce nazionale del sindacato, guidavano la delegazione piemontese, che era formata da 13 delegati (sette provenienti da Torino). 'Faremo sentire costantemente la nostra voce a Roma - affermano Sabino e Montebove - e seguiremo con attenzione le vicende legate al G8 dell'Universita' a Torino, sperando che non si determino tensioni e scontri'. Importante anche l'attenzione all'organico, che a Torino 'e' inferiore rispetto alle necessita' d un centinaio di uomini. Non possiamo andare avanti facendo fare gli straordinari', concludono i due sindacalisti che si propongono come 'un punto di riferimento' per i colleghi torinesi. (ANSA) GTT 07-MAG-09 14:04 NNNN
