mercoledì 26 gennaio 2011

Stradale sotto inchiesta: la difesa del SAP (articolo de LA STAMPA)

 Non è una bella storia quella che vede coinvolti, da quanto apprendiamo, un paio di colleghi della Polizia Stradale di Torino. Di mezzo, c'è una signora sbandata che è stata soccorsa dai poliziotti e che poi, una volta messa in salvo, ha perso la vita. Collegare i due eventi ci pare assolutamente pretestuoso, anche se è giusto e comprensibile che vi siano delle indagini. Ma prima di arrivare a conclusioni affrettate, bisogna capire come sono andate le cose, tenere conto in ogni caso delle condizioni in cui operano i colleghi e far valere anche per il personale di Polizia il principio di innocenza fino a prova contraria. Il SAP, che si sta già muovendo anche a Roma per questa vicenda, è intervenuto a difesa dei colleghi dalle colonne de LA STAMPA nell'articolo che riportiamo... Come sempre, gli unici!

Leggi l'articolo de LA STAMPA

lunedì 24 gennaio 2011

Tanti colleghi pensionati, a Torino servono uomini altrimenti la sicurezza rischia il collasso

FORZE ORDINE: SAP, EMERGENZA TORINO, 200 IN PENSIONE A GENNAIO
APPELLO AL SINDACO E A COTA PERCHE' CHIEDANO RINFORZI

(ANSA) - TORINO, 23 GEN - E' emergenza sicurezza a Torino dopo che 200 appartenenti alle forze dell'ordine, tra poliziotti, carabinieri e finanzieri sono andati in pensione a partire da gennaio. La denuncia viene dal Sap, sindacato autonomo di polizia. 'E' a rischio il controllo del territorio - spiega una nota - presto ci saranno in giro meno meno volanti e gazzelle. Duecento pensionamenti nel nostro settore sono tanti, un numero inoltre destinato a crescere nei prossimi mesi, mentre il personale in divisa ormai sfiora i 49 anni come eta' media'.
'Senza nuove assunzioni e soprattutto senza un congruo invio di nuovi agenti, presto non saremo in grado di garantire un opportuno controllo del territorio - dice Massimo Montebove, consigliere nazionale per il Piemonte del Sap - perche' volanti, gazzelle e poliziotti di quartieri saranno i primi ad essere sacrificati. In tutto il 2010 e' arrivata in citta' appena una trentina di nuovi poliziotti mentre Milano e Roma hanno goduto di assegnazioni ben piu' importanti. Se alla carenza di organici uniamo i cronici problemi legati ai mezzi, alle strutture, al taglio degli straordinari, viene fuori un quadro preoccupante'.
Il Sap conclude appellandosi al sindaco Sergio Chiamparino e al governatore Roberto Cota 'affinche' spendano tutto il loro peso politico a Roma per perorare le esigenze di sicurezza di una grande citta' come Torino'. (ANSA) BEC 23-GEN-11 16:59 NNNN

giovedì 13 gennaio 2011

Contratto, tabulati arretrati in Prefettura. Presto il pagamento ai colleghi!

Grazie alla costante azione di pressione e monitoraggio del SAP, in Prefettura a Torino sono arrivati i tabulati relativi agli arretrati dell'ultimo Contratto e nei prossimi giorni gli uffici della nostra città saranno tra i primi in Italia a corrispondere il dovuto ai colleghi: si parte da circa 900 euro per gli Agenti fino a 1.300 euro per i Vice Questori Aggiunti. Ovviamente, parliamo di cifre nette. Si chiude così, finalmente, una partita che durava da sin troppo tempo. Ora il SAP, che a Torino ha confermato la propria forza in termini di iscritti in un anno difficile per tutte le altre organizzazioni sindacali, è impegnato fortissimamente a Roma per l'approvazione dell'emendamento "Specificità" che servirà a salvaguardare promozioni, scatti, assegni di funzione e indennità. Senza mai dimenticare i nostri obiettivi storici: previdenza complementare e riordino delle carriere. Ogni giorno siamo impegnati per essere realmente dalla parte dei colleghi e ringraziamo i nostri aderenti per la fiducia che ci hanno voluto dare ancora una volta: non vi deluderemo!!!

sabato 8 gennaio 2011

Ufficio Volanti fatiscente? Se ne e' accorta anche la Cgil... Era ora! :-)

POLIZIA: SAP, UFFICI FATISCENTI VOLANTI, CGIL SI E'SVEGLIATA?
(ANSA) - TORINO, 8 GEN - 'Da anni, almeno dal 2007 quando ci furono i primi tagli della finanziaria con l'allora governo Prodi denunciamo lo stato fatiscente dell' Ufficio Volanti della Questura di Torino. Dov'era allora la Cgil che si e' svegliata solo oggi?'. Ad affermarlo e' il Sap di Torino che aggiunge che comunque 'fa piacere sapere che anche la Cgil Polizia si sia accorta di questa situazione'.
'Abbiamo piu' volte sollecitato il Dipartimento di Pubblica Sicurezza a Roma - dice Silverio Sabino, della segreteria provinciale del Sap - e svolto numerosi incontri anche con il Questore. Oggi come ieri il nostro sindacato autonomo, indipendente dalla sinistra come dalla destra, ha protestato e si e' mobilitato, in citta' come a Roma. Se oggi a Torino i cittadini possono ancora godere di un sufficiente livello di sicurezza, lo si deve esclusivamente all'impegno, al sacrificio e alla professionalita' dei poliziotti che, nonostante tutto, riescono ad andare avanti'. 'Ma le cose non possono continuare ad andare avanti cosi' - conclude Sabino - e ci appelliamo alle istituzioni, locali e nazionali, affinche' si mettano in campo interventi concreti'.
(ANSA) BEC 08-GEN-11 18:04 NNNN

POLIZIA: CGIL DENUNCIA STATO FATISCENTE DELL'UFFICIO VOLANTI
(ANSA) - TORINO, 8 GEN - Muri scrostati, rifiuti nel retro, pavimenti rotti, umidita' alle pareti, tavoli e mobilia di scarto accatastata, estintori usati come fermaporte, spogliatoi maleodoranti, stanze buie, perdite di acqua ovunque, materiali isolanti pendenti dal soffitto e molto altro: e' lo stato, secondo una denuncia della Cgil Polizia, dei locali ad uso dell' Ufficio di Prevenzione Generale, ovvero delle Volanti.
Un ganglio dell'attivita' della polizia sul territorio, considerato invece, secondo il sindacato, come l'ultima ruota del carro.
Uffici soprannominati dagli stessi agenti della Questura di Torino, 'Beirut', proprio per il loro degrado. Un nome improprio secondo una nota sindacale 'perche' - si legge - la capitale del Libano e' oggi risorta dalle macerie della guerra.
Beirut e' diventata una citta' ricca di fascino, scintillante di notte e amata dai giovani, l'ufficio Volanti di Torino e' invece terra di nessuno'. Il sindacato ha reso noto di intendere denunciare la situazione ai massimi livelli perche' si trovi al piu' presto una soluzione.
(ANSA) BEC 08-GEN-11 14:39 NNNN

giovedì 6 gennaio 2011

Una nuova moschea a Torino? Al di la' delle polemiche, bisogna garantire la sicurezza dei cittadini (il SAP su ANSA e GIORNALE)

MOSCHEA TORINO: SAP FAVOREVOLE 'MA A CERTE CONDIZIONI'
ATTENTATO AD ALESSANDRIA D'EGITTO RIACCENDE DIBATTITO
(ANSA) - TORINO, 3 GEN - Il Sap, sindacato di polizia, di Torino si dice non contrario 'pregiudizialmente' alla creazione di una nuova moschea a Torino 'ma a certe condizioni che salvaguardino la sicurezza della collettivita'. La dichiarazione arriva a due giorni dall'attentato di Alessandria d'Egitto costata la vita a 22 cristiani copti, e dopo la provocazione lanciata ieri dalla Lega torinese che ha parlato di ulteriori rischi di integralismo con l'eventuale costruzione del nuovo luogo di preghiera per i musulmani.
'Non siamo contrari alla progettazione di nuovi luoghi di culto per i musulmani - dice Massimo Montebove, consigliere nazionale per il Piemonte del Sap - ma servono precauzioni e, soprattutto, occorre incentivare l'istituzione di un tavolo di confronto tra rappresentanti dell'Islam moderato torinese, prefettura, questura e amministrazione locale per concordare un protocollo d'intesa che tenga insieme il diritto di liberta' religiosa con il diritto alla sicurezza, entrambi costituzionalmente garantiti'.
'Tra le regole che a nostro avviso vanno fissate - afferma il sindacalista - quella di pregare in lingua italiana in tutte le occasioni e non soltanto saltuariamente; la possibilita' per le forze dell'ordine di effettuare, con le opportune modalita', controlli su coloro che frequentano la moschea; una corresponsabilizzazione degli imam per prevenire qualsiasi tipo di infiltrazione o ingerenza. Essere aperti e tolleranti - conclude - non vuol dire certo chiudere un occhio di fronte a illegalita' e problemi di ordine pubblico'.
(ANSA) BEC 03-GEN-11 12:18 NNNN

La posizione del SAP sul GIORNALE del Piemonte


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